Meccanismi afferenti periferici alla base dei fenomeni centrali dell’agopuntura: inibizione degli effetti comportamentali da cocaina nel ratto
La somministrazione di cocaina nel ratto aumenta l’attività locomotoria, tale fenomeno è dovuto ad un aumento della trasmissione dopaminergica. Per studiare i meccanismi periferici alla base dell’agopuntura per il trattamento della tossicodipendenza, è stato ideato un nuovo strumento meccanico idoneo ad effettuare la stimolazione agopunturale ( MAI) . Lo scopo di questo studio era di valutare se il meccanismo di inibizione dell’agopuntura, sull’attività locomotoria indotta dalla cocaina, è mediata da specifici nervi periferici afferenti da tessuti superficiali o profondi o da gruppi specifici di fibre nervose.
La stimolazione agopunturale meccanica (MAI) del punto HT7 riduce l’attività locomotoria indotta da cocaina in un modo tempo dipendente dallo stimolo, tale attività è bloccata dalla lesione totale del nervo ulnare o dall’anestesia locale prima dell’infissione dell’ago. La riduzione dell’attività locomotoria indotta dalla cocaina dopo stimolazione del punto HT7 si otteneva con entrambe le frequenze: 50 Hz (specifica per i corpuscoli di Meissner ) e 200 Hz (specifica per i corpuscoli di Pacini ).
Tale effetto non era influenzato dal blocco delle fibre C e Adelta del nervo ulnare con resiniferatossina, ne dalla stimolazione diretta delle afferenze delle fibre C e Adelta con capsaicina . Questi risultati suggeriscono che l’inibizione indotta dalla stimolazione di HT7 dell’attività locomotoria cocaina – indotta è mediata dall’attivazione di fibre del nervo ulnare ad origine sia nei tessuti superficiali che profondi.
Kim SA, Lee BH, Bae JH, Kim KJ, Steffensen SC, et al. (2013) Peripheral Afferent Mechanisms Underlying Acupuncture Inhibition of Cocaine Behavioral Effects in Rats. PLoS ONE 8(11): e81018. doi:10.1371/journal.pone.0081018
A cura di: Giuseppe Gagliardi
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