Una scarsa qualità nel sonno nella popolazione anziana è associata con cambia- menti negativi in termini neuropsicologici e fisiologici compresa una immunosene-scenza precoce e ridotti livelli di brain derived neurotrophic factor (BDNF), una sostanza rilasciata in risposta alla stimolazione agopunturale che, in  studi preclinici, ha mostrato di essere in grado di influenzare la plasticità sinaptica e la regolazione del sonno oltre che agire positivamente riducendo l'immunosenescenza.
Metodi
48 pazienti sono stati reclutati ed assegnati al gruppo caso (n=24) o al gruppo controllo (n=24), tutti i pazienti non assumevano benzodiazepine o antidepressivi oltre che steroidi e non erano affetti da patologie infiammatorie croniche o neoplasie. Sono stati sottoposti a 2 sedute settimanali di 25 minuti per 5 settimane, nel gruppo caso sono stati trattati i punti Sp6, Li4, ST36, LR3,PC6,EX-NH3.
Gli outcome misurati sono stati la qualità del sonno mediante il questionario PSQI, lo stress e la depressione mediante i questionari BDI e PSS.
Oltre a questo sono state analizzate le sottopopolazioni linfocitarie e i lvelli di BDNF.
Risultati
Nel gruppo agopuntura PSQI, BDI e PSS hanno mostrato un significativo miglioramento della qualità del sonno, dello stress e della depressione (p<.01) rispetto al gruppo controllo. Non sono stati invece trovati effetti significativi sulle sottopopolazioni linfocitarie o sui livelli di BDNF.
Conclusioni
L'Agopuntura è molto efficace nel migliorare la qualità del sonno, lo stress e la depressione, tuttavia questo effetto non sembra mediato da cambiamenti nelle sottopopolazioni linofcitarie o dai livelli di BDNF, come era stato ipotizzato in altri studi.

Zuppa C, Prado CH do, Wieck A, Zaparte A, Barbosa A, Bauer ME. Acupuncture for sleep quality, BDNF levels and immunosenescence: a randomized controlled study.Neurosci Lett. 2015 Feb 5;587:35-40. doi: 10.1016/j.neulet.2014.12.016. Epub 2014 Dec 12

A cura di: Alvise Martini