Una persona su quattro soffre di dolore muscolo-scheletrico cronico (CMP).La stimolazione di punti di agopuntura è una tecnica sempre più usata per i sollievo del dolore da CMP. Di solito viene utilizzata una combinazione di punti locale e distanti. Non è comuque nota la differenza tra gli effetti della stimolazione di punti locali e distanti. Questa rassegna sistematica è volta a stabilire se vi sia una differenza negli effetti tra la stimolazione di punti locali e distanti, e la combinazione di entrambi  rispetto ad ognuno dei due presi singolarmente.E’ stata condotta una ricerca sui databases elettronici Cinese ed Inglese per identificare studi randomizzati controllarti dove sono stati stimolati punti locali o distanti in adulti con CMP. Il principale risultato valutato è stato l’intensita del dolore. Diciannove sono stati inclusi nell’analisi quantitativa e 15 nella meta-analisi. La stimolazione di punti locali e distanti è risultata più efficace  dei rispettivi controlli nella riduzione del dolore immediatamente dopo il trattamento. Tre studi hanno comparato direttamente la stimolazione di punti locali e distanti e non hanno rilevato alcuna differenza significativa. Nessun studio ha comparato la stimolazione combinata di punti locali e distanti con ognuno dei due presi singolrmente. L’analisi dei sottogruppi ha mostrato che la stimolazione dei tender points locali è stata più efficace di quella dei punti di agopuntura locali. La stimolazione di punti localiu e distanti induce un agrado sovrpponibile di analgesia. Non si conosce il  beneficio della stimolazione combinata di punti locali e distanti. Comunque l’analisi dei sottogruppi ha suggerito che i tender points locali possano essere importanti nel trattamento del CMP per il sollievo dal dolore  a breve termine.

Wong Lit Wan D., Wang Y, Xue CC, Wang LP, Liang FR, Zheng Z., Local and distant acupuncture points stimulation for chronic musculoskeletal pain: A systematic review on the comparative effects. Eur J Pain. 2015 Feb 17. doi: 10.1002/ejp.671.

A cura di: Francesco Ceccherelli