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Studio clinico randomizzato sul the verde fermentato e nero in uomini con cancro alla prostata prima della prostatectomia

Studi preclinici ed epidemiologici suggeriscono gli effetti chemiopreventivi del te verde (GT) e nero (BT) nel cancro della prostata. In questo studio abbiamo determinato l’effetto del consumo di GT e BT sui marcatori bioumorali correlati allo sviluppo ed alla progressione del cancro della prostata.
In questo studio aperto, esplorativo, di fase II, 113 uomini con diagnosi di cancro prostatico sono stati invitati a random a consumare 6 tazze al giorno di GT fermentato, BT o acqua (controllo) prima della prostatectomia radicale (RP). L’obiettivo primario primario è stato quello di individuare i markers di tumore prostatico indicatori di sviluppo e progressione del cancro, determinati mediante immunocolorazione del tessuto, di proliferazione (Ki67), apoptosi (Bcl-2,Bax,Tunel), infiammazione (fattore kappa B nucleare e citoplasmatico [NFkB]) e ossidazione (8 – idrossi-deossiguanosina [ 8OHdG]).
Secondariamente sono stati rilevati gli enpoint di ossidazione urinaria, l’ uptake dei polifenoli nel tessuto prostatico e l’antigene prostatico specifico sierico (PSA) mediante cromatografia liquida ad alta prestazione ed ELISA.
Novantatre pazienti hanno completato l’intervento. Non ci sono state differenze significative nei marcatori di proliferazione, apoptosi ed ossidazione nel tessuto di RP paragonando i gruppi GT e BT con il gruppo di controllo. Il NFkB nucleare risultava significativamente diminuito nel tessuto RP dei soggetti che avevano consumato GT (P = 0.013), ma non BT (P = 0.931) paragonati al gruppo di controllo. I polifenoli del te sono stati individuati nel tessuto prostatico di 32 su 34 soggetti che avevano consumato GT, ma non negli altri gruppi. E’ stata osservata l’evidenza di un effetto antiossidativo sistemico ( 8OHdG ridotto) solo con il consumo di GT (P = 0.03). Il GT, ma non il BT o l’acqua, ha portato ad una lieve, ma significativa riduzione dei livelli sierici dell’antigene prostatico specifico (PSA) (P = 0.04).
Conclusioni:
Accertate le variazioni indotte dal GT nel NFkB e nell’ossidazione sistemica e l’uptake dei polifenoli del GT nel tessuto prostatico, è necessario che studi ulteriori esaminino ulteriormente il ruolo del GT  nella prevenzione e nel trattamento del cancro prostatico e, possibilmente, in altra patologia della prostata come la prostatite.

Henning SM1, Wang P, Said JW, Huang M, Grogan T, Elashoff D, Carpenter CL, Heber D, Aronson WJ. Randomized clinical trial of brewed green and black tea in men with prostate cancer prior to prostatectomy.Prostate. 2015 Apr 1;75(5):550-9. doi: 10.1002/pros.22943. Epub 2014 Dec 24.

A cura di:Francesco Ceccherelli

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