VARIAZIONI DELLA POSTURA E DELLA MOBILITA’ DEL PIEDE IN SOGGETTI CON SINDROME FEMORO ROTULEA A CONFRONTO CON UN GRUPPO DI CONTROLLO
OBIETTIVO: Si è cercato di determinare se in soggetti con sindrome dolorosa femoro-rotulea la postura statica del piede e la sua mobilità possono essere diverse dalla norma rispetto agli individui di un gruppo di controllo senza sindrome dolorosa femoro-rotulea.
METODI:Hanno partecipato alla ricerca 43 soggetti adulti con una storia di sindrome dolorosa femoro-rotulea unilaterale o bilaterale e 86 soggetti adulti quale gruppo di controllo; di ogni individuo sono stati misurati l’altezza della volta plantare e la pressione al suolo.
RISULTATI: I soggetti con sindrome dolorosa femoro-rotuleo hanno presentato una possibilità quattro volte superiore rispetto al gruppo di controllo di avere un’ altezza dell’ arco plantare maggiore della norma, in quanto i valori medi per la differenza di altezza e l’ampiezza della motilità dell’arco del piede erano statisticamente significative. La postura statica del piede,invece, come determinato utilizzando il rapporto arco/altezza, non è risultato significativamente diverso tra i gruppi.
CONCLUSIONI: Anche se la postura del piede non risulta differente tra gli individui con sindrome dolorosa femoro-rotuleo e quelli del gruppo di controllo, varia la mobilità del piede valutato utilizzando la differenza in altezza dell’arco e la sua mobilità .
McPoil, TG; Warren, M; Vicenzino, B; Cornwall, MW, Variations in foot posture and mobility between individuals with patellofemoral pain and those in a control group.
Journal of the American Podiatric Medical Association 2011;101(4):289-96.
A cura di: Antonio Fimiani