MEDICINA CINESE: LE CAUSE DI MALATTIA
La medicina cinese riconosce essenzialmente 3 cause di malattia che si rinforzano l’un l’ altra. Vi sono le cause interne rappresentare dalle emozioni e dai sentimenti e le cause esterne dovute alle aggressioni da “energie climatiche” (vento, calore, canicola, umidita, secchezza e freddo). Ovviamente nel IV secolo a.C. non si conoscevano i diversi “microorganismi” e si imputavano a queste (chiamate Xie Qi o energie prevaricanti) le cause di molte alterazioni patologiche.
E di tutte queste il “vento” occupa un ruolo fondamentale (“il vento è la causa delle 100 malattie “ dicono i classici). A questo riguardo è utile ricordare che nel collo esistono punti che portano “Vento” (Feng) nel nome principale. Sono GV 16 (Feng Fu – Palazzo del vento), BL 12 (feng Men – porta del vento), GB 20 (Feng Chi – Stagno del vento), 17 TH (Yi Feng – schermo del Vento) e 12 SI Bing Feng (colpito dal vento). Quindi sono tutti punti localizzati al collo. Vi è un solo punto Vento (Feng) localizzato in basso : GB 31 (Feng Shi – Città ventosa). Questi punti sono usualmente utilizzati non solo per trattare stati dolorosi e tensioni muscolari ma anche le malattie neurologiche (ovviamente per quello che l’agopuntura può fare). In ogni caso a sottolineare l’importanza delle cause esterne ed interne di malattie vi sono 2 punti “barriera” che complessivamente le trattano. Sono TE 5 (Wai Guan – barriera esterna) e PC 6 (Nei Guan – Barriera interna). Ma accanto a queste 2 cause di malattia vi sono poi quelle “ne esterne ne interne” che sono rappresentate essenzialmente dalle cause alimentari. La medicina cinese si è occupata fin dalle origini di questo aspetto e per ogni alimento aveva descritto la quantità di vitalità intrinsecamente presente, la natura cioè la capacità di scaldare o raffreddare l’ organismo, il sapore dell ‘alimento (acido, amaro, dolce, piccante e salato) che condiziona specifici movimenti di energia del corpo e il meridiano “destinatario” cioè il luogo o meglio la “linea energetica” che viene maggiormente tonificata dall’ alimento utilizzato.
Facciamo un esempio chiarificatore: la patata. Si tratta di un’alimento dolce di natura neutra. Questo significa che aumenta l’energia della “Milza – Pancreas” cioè della funzione che in medicina cinese fornisce energia a tutto il corpo. Ha una natura neutra quindi non fornisce particolare calore. Scarica la sua energia lungo il meridiano della Milza – Pancreas e dello Stomaco. Si tratta di 2 meridiani con molteplici funzioni . Possiamo dire, semplificando, che il primo aumenta l’energia del corpo ed il secondo tratta le infiammazioni. E queste sono proprio le indicazioni classiche di questo tubero ( Solanum Tuberosum): utile nella nausea e nei rigurgiti, nella costipazione ed anche nelle lesioni dermatologiche (succo di patata o patate frantumate). Nel sono esempi queste 2 ricette:
a) Nelle gastralgie bere mattina e sera un bicchiere di succo di patata per un mese
b) Nelle lesioni dermatologiche fare un cataplasma di patata, frantumate., ricoprire con una garza e rinnovare 3 volte al giorno
A cura di: Maurizio Corradin