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Meditazione, dieta vegetariana e microbiota intestinale.

La meditazione vegana a lungo termine migliora il microbiota intestinale umano.

Introduzione

Le diete vegetariane possono prevenire efficacemente l’ipertensione, le malattie metaboliche come il diabete e l’obesità e alcuni tipi di cancro. La meditazione e le diete vegetariane sono state riconosciute come componenti di uno stile di vita sano e hanno quindi attratto più persone in tutto il mondo.

La meditazione

Questa tecnica di autoconsapevolezza è stata ampiamente utilizzata per il trattamento di varie malattie psicologiche, cardiovascolari e digestive, nonché per il dolore cronico. Essa può aiutare a regolare la salute generale attraverso la rete neurale-endocrino-immunitaria. I cambiamenti nelle abitudini alimentari possono influenzare la composizione della flora intestinale, che a sua volta influenza la fisiologia umana, il metabolismo, la nutrizione e la funzione immunitaria attraverso l’asse batteri-intestino-cervello.

Obbiettivo

In questo lavoro abbiamo mirato a studiare l’effetto della meditazione a lungo termine e della dieta vegana sulla flora intestinale umana.

Materiali e metodi

Abbiamo utilizzato la tecnologia di sequenziamento dell’rDNA 16S per rilevare le differenze nella flora intestinale tra 12 soggetti vegani sani che ricevevano un addestramento di meditazione a lungo termine e 12 soggetti onnivori sani che non hanno mai ricevuto alcun addestramento di meditazione.

Risultati

Sulla flora batterica

I risultati hanno mostrato che, rispetto ai soggetti sani onnivori del gruppo di controllo , che non avevano mai ricevuto alcun addestramento alla meditazione, la struttura della flora intestinale nelle persone che hanno seguito le pratiche di meditazione vegana a lungo termine, è cambiata in modo significativo. L’ intersezione tra i risultati dell’analisi LEfSe ed il test Wilcoxon rank sum comprende 14 generi batterici. Questi 14 generi sono definiti come i generi dominanti e il valore AUC era di 0,92 nella curva ROC, il che dimostra che i 14 generi possono essere utilizzati come biomarcatori per distinguere i due gruppi.

Aumento dei batteri positivi

Tre generi di batteri benefici (Bifidobacterium, Roseburia e Subdoligranulum) risultavano significativamente arricchiti nel gruppo di meditazione, con una soglia di 4, secondo le Analisi Lineari Discriminanti (LDAs). La predizione funzionale della flora intestinale , arricchita in modo differenziale, ha mostrato che il metabolismo di tirosina, propionato, niacina e nicotinamide nei microrganismi intestinali del gruppo di meditazione era significativamente ridotto rispetto a quelli del gruppo di controllo, mentre la biosintesi di flavoni, alcoli flavonici, butosina e neomicina, la maturazione ovocitaria mediata dai flavonoidi, le vie delle proteine del citoscheletro e l’elaborazione e la presentazione dell’antigene risultavano notevolmente migliorate.

Conclusioni

Questi risultati indicano che la meditazione vegana a lungo termine svolge un ruolo positivo nel migliorare l’immunità del corpo e regolare i livelli endocrini e metabolici, permettendo al corpo di essere in uno stato di buona salute.

Wenrui Jia  Jianhua Zhen  Aijie Liu  Jingyun Yuan , Xiaoli Wu , Pengfei Zhao , Lu Zhao , Xiaolu Li , Qingguo Liu , Guangrui Huang  , Anlong Xu  Long-Term Vegan Meditation Improved Human Gut Microbiota Evid Based Complement Alternat Med . 2020 Jul 5;2020:9517897. doi: 10.1155/2020/9517897. eCollection 2020.

A cura di: Francesco Ceccherelli

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