Studio multicentrico sui risultati delle infusioni di procaina.
Miglioramento a lungo termine di disturbi somatici e psico-vegetativi con infusioni di procaina: studio osservazionale multicentrico
Introduzione
La procaina ha effetti sul sistema nervoso centrale, oltre la sua azione anestetica locale. Da diversi decenni, la procaina endovenosa è stata usata nei pazienti con disturbi neurovegetativi, in genere insieme ad altre tecniche proprie della neuralterapia, ma l’efficacia delle infusioni di procaina usate da sole non è mai stata indagata.
Materiali e metodi
In questo studio sono stati indagati gli effetti somatici e psico-vegetativi della procaina endovena (1-3 fiale di procaina 2 % in 250 cc di soluzione fisiologica) in 56 pazienti di tre Medici di Medicina Generale in Germania. Il dosaggio e la frequenza delle sedute variavano da paziente a paziente. La frequenza iniziale è stata in genere di 1-2 volte la settimana all’inizio, poi una ogni 1-2 settimane.
I pazienti hanno poi risposto a un questionario validato sullo stato psichico all’inizio del trattamento e dopo 1,2,4 e 6 mesi. Venivano valutati (con punteggio 0-6) 9 parametri positivi (benessere mentale, fiducia in se stessi, attività, buon umore, rilassamento interiore, concentrazione, vigilanza, capacità di godere, gioia) e 12 parametri negativi (eccitazione interiore, dolore, mancanza di energia, sonnolenza, ansia, rabbia, aggressività, stanchezza, malumore, stress, ostilità, tristezza).
A parte i loro farmaci abituali, non erano consentiti altri interventi terapeutici.
Risultati
Considerando i parametri positivi, c’è stato un miglioramento significativo (con aumento del punteggio) dall’inizio del trattamento ai controlli successivi dopo 1,2,4,6 mesi (24,0 ± 8,1; 33,4 ± 7,6; 35,9 ± 7,6; 34,0 ± 8,5; 36,5 ± 8,4). Dopo 4 o 6 mesi, 42 pazienti (75%) hanno mostrato un miglioramento nei 9 parametri positivi.
Considerando i parametri negativi, c’è stato un miglioramento significativo (con riduzione del punteggio) dall’inizio del trattamento ai controlli successivi dopo 1,2,4,6 mesi (33,5 ± 12,4; 24,2 ± 11,5; 22,8 ± 11,5; 23,1 ± 11,7; 19,4 ± 10,9). 35 pazienti (62,5%) hanno riportato una sostanziale attenuazione nei 12 parametri negativi. Tutti questi miglioramenti sono stati statisticamente significativi anche dopo 2, 4 e 6 mesi rispetto ai valori basali.
Se si considera il solo parametro “dolore”, si è osservata una significativa riduzione (3,3 ± 1,9; 2,6 ± 1,6; 2,4 ± 1,6; 2,8 ± 1,5; 2,6 ± 1,6), sostanzialmente stabile fino ai 6 mesi considerati.
Conclusioni
I risultati suggeriscono un miglioramento a lungo termine (fino a 6 mesi) di sintomi somatici e neurovegetativi con l’infusione di procaina, che agirebbe modulando specifiche aree cerebrali come il sistema limbico.
Commento del curatore
L’azione della procaina sul sistema limbico è stata documentata mediante SPECT (Adinoff B, Devous MD, Best S, et al: SPECT following intravenous procaine in cocaine addiction. Ann N Y Acad Sci 1999; 877: 807–810. Adinoff B, Devous MD, Best SE, et al: Dose-response measures of rCBF and subjective changes following procaine in healthy female volunteers. Psychiatry Res 2002; 114: 123–135), ma probabilmente risultati analoghi potrebbero essere ottenuti anche usando la lidocaina (Adinoff B, Devous MD Sr, Cooper DC, et al: Neural response to lidocaine in healthy subjects. Psychiatry Res 2009; 173: 135–142).
Hahn-Godeffroy JD, Mangold S, Bernert M, Bartelt A, Herdegen T. Langanhaltende Besserung von somatischen und psychovegetativen Störungen unter Procain-Infusionen: Eine multizentrische Anwendungsbeobachtung. Complement Med Res 2019;26:13–21. DOI: 10.1159/000491692