Agopuntura, il sistema limbico e le reti anticorrelate del cervello.
Introduzione
L’uso della risonanza magnetica funzionale (fMRI)ha rivoluzionato lo studio del meccanismo d’azione dell’ agopuntura.
Nell’ultimo decennio, i nostri studi di risonanza magnetica su soggetti sani hanno contribuito in modo sostanziale a chiarire l’effetto centrale dell’agopuntura sul cervello umano.
Agopuntura e RMN
Questi studi hanno dimostrato che la stimolazione mediante agopuntura, quando associata a sensazioni che comprendono il deqi, evoca la disattivazione di una rete limbico-paralimbica-neocorticale, che comprende il sistema limbico, nonché l’attivazione di regioni cerebrali somatosensoriali. Queste reti corrispondono strettamente alla default mode network ed alla rete task- positive anticorrelata descritta nella letteratura. Abbiamo anche dimostrato che l’effetto dell’agopuntura sul cervello è integrato a più livelli, fino al tronco encefalico e al cervelletto.
Ulteriori effetti dell’agopuntura
I nostri studi supportano l’ipotesi che l’effetto dell’agopuntura sul cervello vada oltre l’effetto dell’attenzione sulla default mode network o della stimolazione somatosensoriale della puntura con aghi di agopuntura. L’amigdala e l’ipotalamo, in particolare, mostrano una riduzione dell’attivazione durante la stimolazione con agopuntura che non è comunemente associata all’attività della default mode network.
Allo stesso tempo, la nostra ricerca mostra che la stimolazione con agopuntura deve essere eseguita con attenzione, limitando la stimolazione quando le sensazioni risultanti sono molto forti o quando viene provocato un dolore acuto.
Dolore da agopuntura
Quando l’agopuntura induceva un dolore acuto, i nostri studi dimostrano che la disattivazione veniva attenuata o invertita nella direzione. I nostri risultati suggeriscono che l’agopuntura mobilita le reti funzionalmente anti-correlate del cervello per mediare le sue azioni e che l’effetto dipende dalla risposta psicofisica.
In questo lavoro discutiamo anche delle molteplici strade della ricerca futura, tra cui il ruolo dei neurotrasmettitori, l’effetto di diverse tecniche di agopuntura e la potenziale applicazione clinica dei nostri risultati di ricerca sugli stati patologici tra cui dolore cronico, depressione maggiore, schizofrenia, autismo e malattia di Alzheimer.
Hui KK, Marina O, Liu J, Rosen BR, Kwong KK Acupuncture, the limbic system, and the anticorrelated networks of the brain. Auton Neurosci. 2010 Oct 28;157(1-2):81-90. doi: 10.1016/j.autneu.2010.03.022. Epub 2010 May 21.