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Quando la paura è eccessiva, fai l’agopuntura.

Le ricette del periodo classico per la paura. In questo numero vorrei parlarvi di una ricetta datata al VII secolo ideata da un “padre” della medicina cinese classica : Sun Si Miao.
Questo Autore (Prescrizione delle Ricette che valgono mille ducati d’ oro) propose per i soggetti eccessivamente “paurosi” la seguente formula: 4 GB (Han Yan), 9 VB (Tian Chong), 56 BL (Cheng Jin), 57 BL (Cheng Shan). Tutto in moxa.

Periodo Ming

Molti secoli più tardi, anzi un millennio più tardi, verso la fine del periodo Ming Da Cheng propose questi punti non solo per la paura (che nella medicina cinese classica è la “madre” di tutte le emozioni) ma anche per l’ eccessiva timidezza. E più esattamente utilizzò alcuni punti di questa ricetta ed il 4 GB (Han Yan) in particolare. Questo A. fece una importante distinzione sottolineando che mentre la paura era sostenuta da “Vuoto della VB” la timidezza era il risultato di una VB “rilassata”. Propose anche un differente trattamento 30 coni di moxa per la paura 5 coni per la timidezza.

Precisazione

Probabilmente alcuni lettori obietteranno che la “paura” nasce dal “Rene cinese” e la timidezza dal Cuore. Ed è vero. In realtà però i meccanismi descritti nei classici sono molteplici e, nei “libri canonici” la “madre di tutte le emozioni patologiche (la paura appunto) era associata principalmente (ma non solo) alla vescica Biliare.
Il decorso della Vescica Biliare alla testa
Come il lettore saprà il decorso del meridiano della vescica Biliare alla testa è complesso. Ha 3 circuiti: primo contorna l’ orecchio, il secondo procedendo da dietro in avanti sta in una posizione intermedia, il terzo ed ultimo “corre” relativamente vicino alla linea mediana del cranio.

Interpretazione

Il motivo per il quale gli antichi hanno disegnato questo “andamento” del meridiano è stato oggetto di molte congetture. Io ve ne propongo una che è molto in relazione anche al mondo occidentale. Come è noto nella nostra medicina il cervello, dal punto di vista filogenetico, è diviso in tre funzioni: archi pallio, il più antico presente in tutti gli animali, il paleopallio con una “nascita” intermedia ed infine il neopallio che ha la sua massima rappresentazione negli “animali” superiori ed in particolare nell’ uomo.

Correlazione

Anche nel periodo classico cinese (e nel periodo Ming in particolare a detta del Maestro Yuen) esistevano rappresentazioni del cervello che ricordano la suddivisione energetica occidentale. Si parlava di un cervello inferiore adibito alla sopravvivenza, di uno intermedio, e di uno superiore che conteneva le funzioni umane più elevate.

La formula

Ma torniamo alla formula proposta all’ inizio di questo articolo: 4GB (Han Yan “mandibola che detesta”), 9 GB (Tian Chong “assalto del Cielo”), 56BL (Cheng Jin “sostenere i muscoli”), 57 BL (Cheng Shan “sostenere la montagna”) e fermiamo l’ attenzione in particolare sui 2 punti alla testa presenti sul meridiano della Vescica Biliare.

Interpretazione

Autori moderni e classici attribuiscono molte funzioni mentali a questi 2 punti (GB 4 Han Yan, GB 9 Tian Chong): trattano la paura, calmano lo spirito ed anche le fobie (per quest’ ultima GB 4 Han Yan associato a GB 35 Yang Jiao “Scambio dello Yang).
Un autrice americana (Thea) afferma che questi 2 GB 4 – Han Yan e GB 9 Tian Chong hanno una funzione “scivoli e scale”. Questa affermazione mi sembra interessante e vedo di spiegarmi. Siamo tutti bravi e capaci a dare buoni consigli nei momenti di stress emotivo quando questo riguarda i nostri pazienti.

Infinitamente più difficile è la “realizzazione di questi buoni consigli” quando siamo noi gli “attori” nello stress emotivo. E qui entrano in gioco i 2 punti “scivoli e scale”. Si tratta cioè di punti che legano fra loro razionalità (cervello superiore) ed emotività (zone inferiori del cervello), pensiero ed azione, umore e raziocinio. Io li sto provando ed i risultati sono molto incoraggianti.

A cura di: Maurizio Corradin

2 thoughts on “Quando la paura è eccessiva, fai l’agopuntura.

  1. interessante il suo articolo.
    Vorrei anche io provare i 2 punti di VB della testa ma mi chiedo come usare la moxa senza bruciare i capelli.
    grazie
    Roberto

    1. Potresti usare la moxa, stando attento a non avvicinarti troppo, bagnando previamente i capelli nela zona dei punti del cranio; oppure puoi usare la tecnica dell’ago caldo, infiggendo l’ago verticalmente nella galea capitis e scaldando con la moxa il corpo dell’ago, oppure, se dovessi applicarlo ad un paziente di sesso maschile, fai rapare a zero il tuo paziente!! Ottima idea ma piuttosto impegnativa.
      Saluti Ceccherelli

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