Anticoagulanti orali (NAO) ed agopuntura
Introduzione
La terapia anticoagulante viene normalmente utilizzata per ridurre il rischio di eventi tromboembolici nei pazienti affetti da fibrillazione atriale. Il warfarin è stato per anni impiegato come anticoagulante per la sua efficacia, il suo basso costo e per la possibilità di assunzione orale (facilmente somministrabile anche in pazienti a domicilio); è noto tuttavia come tale farmaco sia spesso di difficile impiego a causa della sua stretta finestra terapeutica.,
Scopo
Recentemente sono stati sviluppati nuovi ed altrettanto efficaci anticoagulanti orali (NAO). Nonostante l’agopuntura realizzi una minima lesione tissutale il possibile sanguinamento, come conseguenza del suo impiego continua ad essere una complicazione temuta da pazienti ed operatori. L’obiettivo di questo studio era di valutare la sicurezza dell’agopuntura nei pazienti che assumevano NAO.
Lo studio
Studio retrospettivo. Sono state esaminate le cartelle cliniche del Centro per la cura dell’ictus dell’Università Kyung Hee (Corea) ai fini di identificare i pazienti che erano stati sottoposti a trattamento agopunturale tra gennaio e settembre 2017. I pazienti erano divisi in gruppi; pazienti in terapia con NAO, con agente antipiastrinico o nessuna terapia anticoagulante. Sono stati registrati effetti collaterali correlati al sanguinamento che si sono verificati immediatamente dopo la rimozione degli aghi per agopuntura.
Risultati
In totale sono state esaminate le cartelle cliniche di 316 pazienti (per un totale di 10.177 sessioni di agopuntura). In circa il 3,9% dei pazienti in terapia con NAO si è verificato un micro sanguinamento (risoltosi comunque dopo circa 30 secondi), nel gruppo di pazienti in terapia antiaggregante l’episodio si è verificato nel 5,6% e nel gruppo di controllo nel 5,1 %. Non ci sono state differenze tra i gruppi nel tasso di micro-allevamento. Non sono stati rilevati eventi avversi gravi, incluso sanguinamento maggiore, nei tre gruppi.
Discussione
Il sanguinamento conseguente a trattamento agopunturale è un evento assai poco frequente e, qualora si verifichi, è nella maggior parte dei casi di lieve entità. La procedura pertanto si rivela sicura in pazienti non anticoagulati ma gli stessi criteri di sicurezza possono essere trasferiti anche in pazienti anticoagulati o antiaggregati che impieghino sia anticoagulanti tradizionali (Wrfarin) sia in nuovi anticoagulanti orali (NAO).
Safety of Acupuncture in Patients Taking Newer Oral Anticoagulants: A Retrospective Chart Review Study. Kwon S, Jung WS, Yang S, Jin C, Cho SY, Park SU, Moon SK, Park JM, Ko CN, Cho KH, Park MJ. Evid Based Complement Alternat Med. 2018 Oct 10;2018:8042198. doi: 10.1155/2018/8042198. eCollection 2018