D.O.S. Cefalea mista, miotensiva e vascolare:caso clinico
La paziente, di sesso femminile e di anni 42, viene alla mia osservazione il giorno 07/10/2013.
La cefalea si è manifestata già in età adolescenziale con rari attacchi. Nel 2008 in risposta ad un lungo periodo di stress da lavoro gli attacchi di dolore divengono più frequenti, anche 2 -3 in settimana e più violenti.
Ha sofferto di tre interruzioni di gravidanza per aborto spontanea ed ha subito 3 colpi di frusta, due leggeri ed uno pesante con ospedalizzazione.
Presenta due manifestazioni cefalalgiche diverse:
-nella prima il dolore inizia dal collo e lentamente si irradia sino all’apice della testa ed alle tempie, gravativo, a cerchio e dura due giorni;
-la seconda si manifesta al risveglio del mattino, con fotofobia, intolleranza ai rumori ed ai movimenti del capo, ha caratteristiche pulsante e migliora con l’associazione fra tachipirina e caffeina, per contro, la fase acuta dura circa tre ore e dopo il dolore acuto si attenua e permane per tutta la giornata. Deve stendersi a letto al buio ed in silenzio.
Esame Obbiettivo
riflessi presenti e validi, trigger points nel trapezio, sternocleidomastoideo e scaleni, e soglia del dolore abbassata: pressione nel gemello 180 mmHg e 35” alla Stasi Post Ischemica
Diagnosi
In sintesi, la paziente soffriva di cefalea a diverso titolo per almeno 4 – 5 giorni a settimana. Uno stato di sofferenza che ho giudicato importante per il decadimento della qualità di vita.
Terapia
Ho impostato subito una terapia analgesica centrale mediante amitriptilina 6 mg alla sera da aumentare, dopo la prima settimana di terapia di due mg (una goccia) ogni tre giorni sino a 20 mg.
Ho impostato una terapia con agopuntura con stimolazione manuale degli aghi.
22/10/2013
– prima seduta – 3 LR – 3 SI – 4 LI – 14 VG. Un trigger del trapezio sx, uno dello s.c.m. di sx capo laterale ed uno nello scaleno di sx.
-3 LR – tra L 4 e L 5 – punto sorgente di LR, punto monoaminergico, aumenrta il turnover della serotonina ed è importante per tutti i dolori di tipo centrale ed essenziale.
-3 SI – C8 – Punto chiave del VG, miorilassante ed analgesico per i mm. spalla posteriore, trapezio, nuca e dorso;
-14 VG – C8 – Punto ragno, per tutti i dolori di nuca, spalla ed arti superiori potenzia l’efficacia dei punti posteriori.
-4 LI – C 6 – punto di entrata e tonificazione del meridiano e punto riunione dello yang; Punto motore del muscolo primo interosseo dorsale. Punto trigger dei muscoli: primo interosseo dorsale ed adduttore del pollice. Punto delle mucose e paralisi facciale e’ importante per la sua attività analgesica generale ma soprattutto al capo, anche se sul viso, denti e mucose della gola, collo e torace.
24/10/2013
– 2° seduta, con la prima seduta ha accusato una riacutizzazione del dolore, provvedo a ridurre il numero degli aghi e la loro stimolazione. Stimolo un punto trigger a volta.
11/11/2013
– 3° seduta, stazionaria, nessuna riacutizzazione, si ritorna a stimolare tutti i trigger.
18/11/2013
– 4° seduta, ripete sempre il medesimo insieme di aghi.
28/11/2013
– 5° seduta, ho tolto definitivamente l’infissione dei Tp ed il 3 SI ed ho aggiunto 8 GB e 5 TE;
-8 GB – V-3 – m.temporo-parietale, cefalea con nausea, vertigini e dolore agli occhi, azione sul muscolo retto interno degli occhi e sulle palpebre superiori e sui muscoli scaleno e sternocleidomastoideo, punto specifico delle intossicazioni;
– 5 TE – C 7 – punto LO del meridiano, punto chiave del meridiano meraviglioso Yang Oe, emicrania e cervicalgia.
-05/12/2013
– 6° seduta inizia il miglioramento;
-19/12/2013
– 7° seduta continua a migliorare;
-27/01/2014
– 8° seduta, la paziente, sentendosi bene è andata a nuotare e per più di un’ora ha nuotato a rana; da subito ciò le ha scatenato una riacutizzazione durata un giorno. Inizia una terapia mensile di mantenimento;
-24/02/2014
– dopo l’ultima riacutizzazione è stata bene senza attacchi;
-28/03/2014
– bene;
-29/04/2014
– bene;
-29/05/2014
– bene, in questo mese ha avuto 3 attacchi leggeri;
-26/06/2014.
Bene, termina terapia. Risultato molto buono e, quindi, si sente contenta di aver scelto questa terapia.
Interpellata nel giugno 2017 ha riferito di essere ancora molto soddisfatta della terapia e di sentirsi sempre molto bene. Riferisce qualche raro attacco di cefalea ma la sua salute è migliorata anche per l’attività fisica aerobica che le ho consigliato.
Richiamata nel giugno 2020 mi ha riconfermato lo stato di benessere e la sua grande soddisfazione circa la terapia. “La sua terapia mi ha cambiato la vita” questa è stata la sua conclusione del colloquio.