ETEROFORIE VERTICALI E SUSCETTIBILITA VISIVE INDUCONO CINETOSI
Obiettivo:Cinetosi è segnalato per essere un sintomo comune nei pazienti con eteroforia verticale. L’obiettivo di questo studio era di valutare la relazione tra euforia verticale e la predisposizione al mal di mare in un campione di 43 soggetti non sintomatici.
Materiale e metodo:Le forie verticali sono state misurate con una bacchetta di Maddox dopo 30 s di occlusione. Per la valutazione della suscettibilità al mal di mare, i soggetti hanno letto un testo per 10 min., mentre erano seduti all’interno di un tamburo optocinetico rotante .
I soggetti hanno valutato il loro livello di cinetosi ad intervalli di 1 minuto durante la rotazione del tamburo e relazionato sull’entità dei sintomi di cinetosi di 13 cicli a rotazione conclusa.
L’ampiezza delle forie verticali è stata testata con una scala da 0 a 2.13 diottrie (pd), con una media di 0,46 pd, e significativamente correlata sia con il rating massimo di cinetosi durante la rotazione del tamburo che con il punteggio finale dei sintomi.
Risultati:Una foria verticale di 0,75 pd è meglio tollerata tra i soggetti con un basso punteggio (p <0,0001).
L’introduzione di un prisma per aumentare artificialmente la foria in 12 soggetti con forie verticali <0,75 pd aumenta i sintomi della cinetosi solo in un soggetto.
I prismi che hanno ridotto le forie in soggetti con forie verticali > 0,75 pd hanno ridotto i sintomi di cinetosi in 2 dei 4 soggetti testati.
Conclusioni
I risultati confermano un’associazione tra foria verticale e la cinetosi, ma sugge-riscono che il rapporto potrebbe non essere causale.
Danielle N Jackson; Harold E BedellnVertical heterophoria and susceptibility to visually induced motion sickness. Strabismus 2012;20(1):17-23.
A cura di: Antonio Fimiani