Grandissimo successo della FISA, della SINFER e della FNOOMM: il Consiglio Superiore della Sanità ha cambiato parere sul DRY NEEDLING
Lo sforzo congiunto della FISA, della SINFER, del Prof. Vasapollo e dell’onorevole Romani hanno raggiunto l’obbiettivo di far riconoscere al Consiglio Superiore di Sanità che il parere dato il 20/12/2013 sul progetto di legge Bitonci che prevedeva la pratica del dry needling per i fisioteapisti è sbagliato.
Per la prima volta nella storia della Repubblica in data 13 giugno 2017 è stato emesso un secondo parere negativo. Riportiamo integralmente la conclusione del documento allegato alla presente:
IL CSS RITIENE:
che la pratica del dry needling, pur con le già riferite limitazioni scientifiche, sia ad esclusivo uso del medico chirurgo abilitato alla professione ed in possesso di specifica formazione postlaurea conseguita con le stesse modalità previste dall’accordo Stato/Regioni del 7 febbraio 2013 in quanto considerato atto medico.
Documenti
Alleghiamo il documento del Consiglio Superiore di Sanità
Clicca qui per scaricare il documento in pdf.
Il parere espresso a suo tempo da A.I.R.A.S.
Clicca qui per scaricare l’articolo in pdf
L’articolo pubblicato dal Prof Vasapollo sulla rivista Italiana di Medicina legale