Ictus e agopuntura
L’agopuntura nella riabilitazione successiva ad ictus.
Premessa
L’ictus è la seconda più comune causa di morte nel mondo ed in Cina è ora divenuta la principale causa di morte come pure anche una delle cause principali di disabilità e non autosufficienza dell’adulto. L’agopuntura nell’ictus viene usata in Cina da centinaia di anni ed è utilizzata in maniera crescente in alcuni paesi occidentali. Questo è un aggiornamento della revisione di Cochrane originariamente pubblicata nel 2006.
Scopo
Determinare l’efficacia e la sicurezza della terapia agopunturale in soggetti con ictus subacuto o acuto. Ci siamo proposti di verificare le seguenti ipotesi:
1) l’agopuntura può ridurre il rischio di morte o di non autosufficienza in soggetti con ictus subacuto o acuto alla fine del trattamento ed ad un follow-up;
2) l’agopuntura può migliorare il deficit neurologico e la qualità di vita dopo il trattamento ed alla fine del follow-up;
3) l’agopuntura può ridurre il numero di persone che necessitano di assistenza da parte delle istituzioni;
4)in conseguenza: l’agopuntura è associata a qualche effetto avverso intollerabile?.
Metodi
Abbiamo effettuato una ricerca sul Cochrane Stroke Group Trials Register ( Giugno 2015), sul Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL; Cochrane Library 2015, Numero 7), sul MEDLINE ( dal 1966 a Luglio 2015, Ovid), su EMBASE ( dal 1980 a Luglio 2015, Ovid), su CINAHL (dal 1982 a Luglio 2015, EBSCO), e su AMED ( dal 1985 a Luglio 2015, Ovid). Abbiamo anche ricercato sui seguenti quattro database medici Cinesi: China Biological Medicine Database (Luglio 2015); Chinese Science and Technique Journals Database (Luglio 2015); China National Infrastructure (Luglio 2015), and Wan Fang database (Luglio 2015).
Criteri di selezione
Studi clinici randomizzati tra persone con ictus ischemico o emorragico, nella fase subacuta o cronica, confrontando l’agopuntura con puntura mediante aghi con l’agopuntura con placebo, l’agopuntura sham o nessuna agopuntura.
Raccolta dei dati ed analisi
Due revisori hanno selezionato, in modo indipendente, gli studi per l’inclusione, valutato la qualità, estratto in conseguenza confrontato i dati.
Risultati principali
Abbiamo incluso 31 studi per un totale di 2257 partecipanti nelle fasi subacute o croniche di ictus. La qualità metodologica della maggior parte degli studi inclusi non era alta, anzi in realtà per i principali risultati era bassa o molto bassa sulla base della valutazione mediante il sistema di gradi di raccomandazione, stima, sviluppo e valutazione (GRADE).
La funzione motoria
Due studi hanno confrontato l’agopuntura reale più il trattamento di base con l’agopuntura sham più il trattamento di base. Non ci sono state prove di differenze nei cambiamenti della funzione motoria e della qualità della vita tra agopuntura reale e agopuntura sham per le persone con ictus nella fase di convalescenza.
Indipendenza
Ventinove studi hanno confrontato l’agopuntura più il trattamento di base con il trattamento basale da solo. Rispetto all’assenza di agopuntura, nelle persone con ictus in fase di convalescenza è emerso che l’agopuntura ha avuto effetti benefici sul miglioramento della dipendenza (attività della vita quotidiana) misurata con l’indice Barthel (nove studi, 616 partecipanti, differenza media (MD) 9.19, 95% di confidenza intervallo (CI) da 4,3 a 14,05, GRADE molto basso),
Funzione motoria e cognitiva e depressione
Sul deficit neurologico globale (sette studi, 543 partecipanti, odds ratio (OR) 3,89, IC 95% 1,78-8,49, GRADE basso) e sui disturbi neurologici specifici, inclusa la funzione motoria misurata dalla valutazione Fugl-Meyer, (quattro studi, 245 partecipanti, MD 6,16, IC 95% da 4,20 a 8,11, GRADE basso) come pure sulla funzione cognitiva misurata dal Mini-Mental State Examination (cinque studi, 278 partecipanti, MD 2,54, IC 95% 0,03 a 5.05; GRADE molto basso) o sulla depressione misurata dalla Hamilton Depression Scale (sei studi, 552 partecipanti, MD -2.58, 95% CI -3.28-1.77; GRADE molto basso). In tutte queste funzioni il risultato è stato molto basso, come pure sulla funzione di deglutizione misurata mediante il drinking test (due studi, 200 partecipanti: MD -1,11, 95% CI da -2,08 a -0,14; G RADE molto basso) e sul dolore misurato dalla scala analogica visiva (due studi, 118 partecipanti; MD -2,88, 95% CI da -3,68 a -2,09; GRADE basso).
Effetti collaterali
In alcuni partecipanti con ictus dei gruppi di agopuntura sono stati riportati nausea causata dall’agopuntura ed intolleranza al dolore in corrispondenza degli agopunti. In tutti gli studi inclusi non vi era alcun dato disponibile sulla morte, sulla percentuale di persone che necessitavano di assistenza istituzionale o che richiedevano un ampio sostegno familiare e la mortalità per tutte le cause.
Conclusioni degli Autori
Dalle evidenze disponibili, l’agopuntura può avere effetti benefici sul miglioramento della dipendenza, del deficit neurologico generale e di alcuni danni neurologici specifici per le persone con ictus nella fase di convalescenza, senza evidenti eventi avversi gravi. Tuttavia, la maggior parte degli studi inclusi erano di qualità e dimensioni inadeguate. Non ci sono quindi prove adeguate per trarre conclusioni sul suo uso di routine. Per valutare ulteriormente i suoi effetti sono necessari ancora studi di agopuntura nell’ictus rigorosamente progettati, randomizzati, multicentrici e di ampio campionamento.
Yang A, Wu HM, Tang JL, Xu L, Yang M, Liu GJ. Acupuncture for stroke rehabilitation. Cochrane Database Syst Rev. 2016 Aug 26;(8):CD004131. doi: 10.1002/14651858.CD004131.pub3.
signor f.ceccherelli hai scritto enormi cazzate , cazzate tipiche della detta cultura scientifica occidentale che continua a crederee una assurdità la terapia -agopuntura . il problema invece è che i medici occidentali che fanno agopuntura non sanno sentire l’ energia dei polsi e fannos diagnosi occidentale e usano i prontuari per sapere quali sono i punti di agopuntura da utilizzare. c’è anche da dire che tali medici mnon sanno neanche fare la differenza tra tonificare e disperdere le energie. insomma gli iGNNoranti che fanno gli esperti .
Caro amico, ancora non hai capito come funziona le nostra newsletter; ciò che pubblichiamo sono degli abstract di lavori scientifici poubblicati su rivista con impact factor e che quindi hanno un board di scienziati che vagliano la qualità dello scritto, in merito alla metodologia ed anche sulla qualità dell’agopuntura. Quindi non è il dott. Ceccherelli che ha scritto cazzate bensi chi ha pubblicato i dati della sua ricerca che sono i seguenti signori: Yang A, Wu HM, Tang JL, Xu L, Yang M, Liu GJ. Acupuncture for stroke rehabilitation. Cochrane Database Syst Rev. 2016 Aug 26;(8):CD004131. doi: 10.1002/14651858.CD004131.pub3.
che sembranoi cinesi. Forse non sono loro a scrivere cazzate. Leggi bene prima di vomitare stronzate. Ciao