L’agopuntura tradizionale scatena un aumento locale di adenosina nei soggetti umani
L’agopuntura è una forma di medicina orientale praticata da secoli. Nonostante la sua lunga storia e nonostante sia praticata in tutto il mondo i meccanismi biologici dell’agopuntura che sono alla base del sollievo dal dolore sono scarsamente definiti. Recenti studi sui topi , comunque, dimostrano che l’agopuntura scatena un aumento dell’adenosina interstiziale che riduce la gravità del dolore cronico mediante i recettori A1 dell’adenosina, suggerendo che l’antinocicezione mediata dall’adenosina concorre ai benefici clinici dell’agopuntura. In questo studio ci siamo chiesti se anche l’agopuntura su soggetti umani sia collegata ad un aumento locale della concentrazione dell’adenosina interstiziale.
Mediante microdialisi abbiamo raccolto campioni di liquido interstiziale prima, durante e dopo una seduta di 30 minuti di agopuntura tradizionale sul punto Zusanli in soggetti umani. La concentrazione di adenosina nel liquido interstiziale aumenta in modo significativo durante l’agopuntura e rimane elevata per 30 minuti dopo . Il rilascio di adenosine mediato dall’agopuntura non è stato osservato se l’agopuntura non veniva effettuata sul punto Zusanli o se l’ago veniva inserito, ma non ruotato. Questo studio rafforza il ruolo dell’adenosina nell’antinocicezione mediate dall’agopuntura fornendo una prova diretta sui soggetti umani.
Takahiro Takano, Xiaolin Chen, Fang Luo, Takumi Fujita, Zeguang Ren, Traditional Acupuncture Triggers a Local Increase in Adenosine in Human Subjects. J Pain. 2012, 13: 1215–1223.
A cura di: Francesco Ceccherelli
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