+39.338.65.77.169

Sindrome di Guillain Barrè e trattamento con agopuntura

Trattamento con agopuntura nella sindrome di Guillain Barrè dopo l’utilizzo di farmaci inibitori dei check point immunitari: un case report.

Obiettivo

I farmaci utilizzati nel trattamento della sindrome di Guillain – Barrè (gli inibitori dei check point immunitari o ICIs) possono presentare alcuni effetti collaterali e talora l’effetto desiderato non è quello atteso. Pertanto è utile individuare una terapia complementare in grado di ridurre i disturbi del paziente e migliorare la qualità di vita. Obiettivo dello studio è verificare l’effetto dell’agopuntura in questi pazienti.

Materiali e metodi

E’ stato studiato il caso di un paziente di 63 anni che ha ricevuto terapia con ICIs e chemioterapia antitumorale per neoplasia maligna polmonare. Dopo due cicli di terapia ha gradualmente sviluppato debolezza agli arti con parestesie e dolore; sono stati riscontrati dissociazione albumino – citologica nel liquor e caratteristiche elettromiografiche (tra cui demielinizzazione) compatibili con sindrome di Guillain Barrè (GBS).

Il paziente ha ricevuto immunoglobuline ad alte dosi con riduzione della debolezza muscolare ai quattro arti ed è stato impostato trattamento farmacologico con pregabalin; persistevano tuttavia parestesie e dolore alle estremità.

Il paziente è stato sottoposto a quattro sedute di agopuntura. Sono stati utilizzati i seguenti punti bilateralmente: ST25, CV12, CV10, CV6, CV4, LI11, LI4, ST36, SP6. Gli aghi impiegati erano di misure 40mm x 0,25 mm, non venivano stimolati e venivano lasciati in sede per 25 minuti.

Risultati

Dopo 4 sedute di agopuntura il paziente riportava completa regressione delle parestesie e del dolore alle estremità, con miglioramento della qualità di vita; non sono stati registrati eventi avversi correlati al trattamento con agopuntura. I sintomi sono stati riportati assenti ad un anno di distanza dalla dimissione.

Conclusioni

Questo case report può fornire un trattamento complementare in pazienti con GBS trattati con farmaci inibitori dei check point immunitari. Sono necessari studi ulteriori con un’adeguata dimensione del campione per confermare questi dati.

Spunti per la discussione

I punti sono stati selezionati al fine di modulare il sistema immunitario (in particolare ST36) e di modulare la disbiosi a livello del microbiota intestinale (punti di vasoconcezione CV12, CV 10, CV6, CV4) in modo da inibire l’infiammazione neurogena.

Precedenti studi inoltre illustrano l’effetto dei punti sugli arti (L11, ST36, LI4 e SP6) nell’attenuare sintomi quali le parestesie.

E’ anche possibile che l’agopuntura abbia un effetto sinergico con i farmaci utilizzati nel dolore neuropatico (es. pregabalin), riducendo il tempo necessario all’inizio dell’effetto e potenziandone l’azione.

Li J, Xu D, Liu Y, Cao Y, He J, Liao M. Acupuncture Treatment of Guillain-Barré Syndrome After Using Immune Checkpoint Inhibitors: A Case Report. Front Neurol. 2022 Jun 2;13:908282.

A cura di: Alessandro Midiri

Per leggere il full – text: clicca qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *