Paziente di sesso femminile di 39 anno affetta da uno stato ansioso depressivo. La paziente non intende assumere nessun farmaco e il trattamento consiste in sedute di ipnosi abbinate a sedute di agopuntura.
I punti utilizzati in ogni seduta sono i seguenti:
CV-14, St 36, LR 3, HT 3, HT 5, HT 9, SI 3
Infissione superficiale degli aghi, stimolazione durante a seduta.
Il supporto con ipnosi consisteva in:
-una  tecnica di induzione  mascherata di rilassamento  muscolare frazionato e passivo;
-l’utilizzo della respirazione con progressiva purificazione simbolica del corpo e dello spirito;
-approfondimento della trance a gradi successivi attraverso  comandi post-ipnotici e suggestioni di rinforzo della personalità tramite visualizzazione del giardino, della collina e del grande albero come oggetto transizionale;
-suggestioni positive, sensazioni di benessere, induzione al sonno e al sogno;
-tecniche  di regressione d’età per fare emergere foci irritativi di vissuti dolorosi  rimossi ma persistenti ed operanti a livello inconscio,
-tecniche di purificazione dai sensi di colpa tramite nuoto in acqua pura e ulteriori visualizzazioni utili in base ai successivi colloqui con la paziente.
In occasione della terza seduta inizia l’assunzione di alprazolam da 0.25 mg,  ½ cp al  mattino e ½ alla sera. Dopo la quinta seduta ha sospeso l’assunzione dell’alprazolan.
La prima seduta è stata effettuata il 10 gennaio 2013 e l’ultima, la decima il 20 marzo 2013. La paziente ha ottenuto un ottimo risultato ed è molto soddisfatta. Al controllo trimestrale sta ancora molto bene

Commento: Anche in questo caso l’approccio integrato si dimostra brillante per la cura di casi complessi come il presente.

A cura di: Franco Baldan