Terapia della sterilità maschile con l’odontologia neurofocale.
Uno studio con 25 pazienti con insufficienza spermatica, trattati con procaina sulle patologie dentali
Introduzione
Gli Autori hanno condotto un’indagine prospettica longitudinale su 25 pazienti presso il Servizio di Stomatologia della Facoltà di Stomatologia (Ambulatorio di Infertilità), dell’Università di Scienze Mediche di Villa Clara, nel periodo tra marzo 2001 e dicembre 2002, su pazienti con precedente diagnosi di insufficienza spermatica, per indagare sulle possibilità terapeutiche della procaina secondo l’odontologia neurofocale.
Essi avevano più obiettivi in questo studio: determinare le principali cause e campi di disturbo presenti negli uomini con infertilità; dimostrare il possibile miglioramento con l’eliminazione di questi campi di disturbo; e determinare l’eventuale efficacia del trattamento dell’infertilità con l’uso di procaina 1 % con le tecniche dell’ odontoiatria neurofocale.
Metodi
Gli Autori hanno fornito a ognuno di questi pazienti un accurato esame della bocca, una dettagliata storia clinica, nonché una Rx ortopanoramica per localizzare i possibili focolai infettivi e i campi di disturbo che avrebbero potuto influenzare negativamente il sistema urogenitale, secondo le teorie di Voll.
Hanno posto particolare attenzione nel trattare processi periapicali, patologie paradontali e denti ritenuti. Secondo Voll, esiste una stretta relazione tra gli incisivi e il sistema uro-genitale, tra canini e primi molari superiori e la ipofisi posteriore, tra i III molari e l’ipofisi anteriore. Sono stati poi presi in considerazione tutti i denti che hanno avuto una terapia pulporadicolare, quelli con necrosi pulpare, con processi cronici, con ascessi acuti, con patologie paradentali, con carie, granulomi, cisti, e infine i denti estratti. E’ stata usata procaina 1 % con aghi n. 27 infiltrando sotto la mucosa nel solco vestibolare, con un ponfo di circa 5 mm di diametro.
Trattamento
Hanno applicato uno schema di trattamento in quattro sedute a giorni alterni, quindi pausa di 21 giorni e ripetere il trattamento per tre volte: pertanto la durata totale del ciclo terapeutico è stata di 12 sedute in tre mesi.
Prima e dopo il ciclo terapeutico hanno effettuato lo spermiogramma, escludendo dallo studio i pazienti con zero spermatozoi, nonché i pazienti allergici alla procaina.
Risultati
Le patologie dentali maggiormente riscontrate sono stati i denti estratti, dove c’è sempre una cicatrice (64 % dei casi), le patologie dei primi premolari superiori (28 % dei casi), le carie (28 % dei casi), i denti trattati con terapia radicolare (28 % dei casi), le parodontopatie (16 % dei casi), gli ascessi cronici (12 %), gli ascessi acuti (4 %), e infine la necrosi pulpare (4 %).
Dopo il trattamento si è avuto un aumento statisticamente significativo del volume dell’eiaculato e del numero totale di spermatozoi, nonché un miglioramento significativo di vitalità e morfologia.
In conclusione, 22 pazienti (88 %) hanno ottenuto uno spermiogramma normale al termine del trattamento.
Conclusione
I disturbi del liquido seminale sono collegati a patologie della cavità orale, motivo per cui la terapia dei denti con procaina, denominata odontologia neurofocale, va considerata una possibile alternativa per il trattamento di questi tipi di disturbo.
Commento del curatore
Studio dell’Università di Santa Clara a Cuba, nazione dove la neuralterapia è molto usata per il suo ottimo rapporto costi/benefici, presentato alla III Giornata Nazionale di Stomatologia Integrata, al II Incontro Luso-americano di Stomatologia e al II Incontro Ispano-luso-americano di Medicine Complementari. Interessante soprattutto perché documenta per la prima volta la potenziale utilità del trattamento delle patologie dentarie nei casi di infertilità maschile.
Gómez García JP, Pérez Ordóñez I, López Fundora F. Tratamiento con odontologìa neurofocal de los trastornos del semen humano. Medicentro 2010;14(4 Supl 1)
A cura di Paolo Barbagli
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