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Effetti dell’agopuntura facciale sull’elasticità del viso: studio pilota.

agopuntura, estetica, bellezza, viso, filling

Introduzione

L’agopuntura cosmetica facciale (ACF) è l’impiego di aghi da agopuntura che vengono infissi su testa, viso e collo, a scopo estetico. Le tecniche di ACF attualmente impiegate sono svariate e i meccanismi di possibile funzionamento di questa metodica sono ancora in parte sconosciuti (miglioramento della vascolarizzazione, incremento del tono muscolare, incremento dell’idratazione cutanea ecc.).

Selezione dei pazienti

Nello studio, che è stato condotto per un periodo di un anno, sono state arruolate 27 donne di età compresa tra i 40 e 59 anni (età media 50,04 ± 6,07 anni). Le partecipanti allo studio presentavano tutte una scala di photoaging grado III sec. Glogau e sono state escluse tutte le pazienti con presenza di cheloidi al viso, storia di precedenti trattamenti facciali (dermoabrasione, laser, peeling profondo del viso, precedenti o attuali patologie cutanee facciali).

Metodi

Tutte le pazienti sono state trattate con 5 sedute di ACF (1 seduta ogni 3 settimane); tutte le pazienti ricevevano una seduta di ACF due volte alla settimana per le prime due settimane e quindi una seduta alla settimana nell’ultima settimana (con un intervallo di 3-4 giorni tra le sedute).

Trattamenti

Nello studio tutte le partecipanti hanno ricevuto il medesimo trattamento e schema di trattamento impiegato è stato il medesimo (sono stati impiegati 100-110 aghi per trattamento – Fig. 1, infissi in strutture anatomiche muscolari del viso, della testa e del collo ad una profondità di infissione variabile a seconda dello spessore delle strutture nel punto, gli aghi (tipo di ago impiegato: 0,20 x 15 mm e 0,25 x 30 mm) rimanevano in sede per 10’.

Valutazione dei risultati

Al termine del trattamento tutte le pazienti sono state valutate 1) con metodica topografica sec. Moire  (consiste nella generazione di una topografia cutanea mediante foto con fotocamera digitale, la foto veniva quindi valutata da un valutatore “indipendente” e confrontata con la foto della stessa paziente ottenuta prima del trattamento); 2) test di autovalutazione (veniva impiegata una scala graduata da 0 a 10 simile alla scala VAS, al grado 10 corrispondeva il giudizio personale “buon risultato”).

Risultati

La topografia Moire ha avuto sostanziali cambiamenti dopo il trattamento con un significativo miglioramento in 15 pazienti (p < 0.0001) mentre nelle restanti 12 non si sono riscontrati miglioramenti. Nessuna paziente, al test di autovalutazione, ha riscontrato differenze tra il prima e dopo trattamento nel grado di elasticità del viso. Come effetto collaterale si è registrato un moderato ed occasionale senso di bruciore nella sede di inserzione degli aghi. Il presente studio dimostra che l’impiego della ACF è in possibilità di apportare significativi risultati estetici in termini di miglioramento dell’aspetto e della elasticità cutanea facciale (nel presente studio: miglioramenti della scala Moire di 0,5 punti). I risultati sembrano incoraggiare l’impiego dell’ACF a scopo estetico poiché metodica relativamente semplice e dai trascurabili effetti collaterali anche se lo studio può considerarsi solo pilota dal momento che è stato condotto su un numero piuttosto esiguo di partecipanti.

Effect of Facial Cosmetic Acupuncture on Facial Elasticity: An Open-Label, Single-Arm Pilot Study.Younghee Yun, Sehyun Kim, Minhee Kim, KyuSeok Kim, Jeong-Su Park and Inhwa Choi Evid Based Complement Alternat Med. 2013;2013:424313. doi: 10.1155/2013/424313. Epub 2013 Jul 28.

Acura di: MarioBiral
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