Esercizio e produzione di ossido nitrico (NO): rilevanza ed implicazioni nel sistema cardiopolmonare
Questo articolo prende in rassegna la conoscenza esistente circa gli effetti dell’esercizio fisico sulla produzione di Ossido Nitrico (NO) nel sistema cardiopolmonare.
Gli autori riesaminano le sorgenti di NO nel sistema cardiopolmonare: coinvolgimento di tre forme di NO sintetasi (eNOS, nNOS, e iNOS) nella fisiologia dell’esercizio; la modulazione, indotta dall’esercizio, di NO e/o NOS in condizioni fisiologiche e fisiopatologiche in soggetti umani e modelli animali in assenza e in presenza di modulatori farmacologici; e la significatività della produzione di NO indotta dall’esercizio in condizioni di salute e di malattia. Gli autori suggeriscono che l’attività fisica aumenti in modo significativo il funzionamento del sistema cardiovascolare attraverso un incremento della biodisponibilità di NO, il potenziamento della difesa antiossidante, e la diminuzione dell’espressione degli enzimi che formano le specie reattive dell’ossigeno. Il regolare esercizio fisico viene considerato un utile approccio al trattamento delle malattie cardiovascolari. Gli studi futuri dovranno concentrarsi sull’ identificazione approfondita di 1) i meccnismi, mediati dall’esercizio, di scambio dell’NO; 2) l’approccio ottimale all’eserciziofisico tale che migliori la funzione cardiovascolare in condizioni di salute e di malattia; 3) le soglie dello sforzo fisico.
Exercise and NO production: relevance and implications in the cardiopulmonary system. Nosarev AV, Smagliy LV, Anfinogenova Y, Popov SV, Kapilevich LV., Front Cell Dev Biol. 2015 Jan 7;2:73
A cura di: Francesco Ceccherelli
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