Studio della specificità neuronale in agopuntura mediante risonanza magnetica funzionale FMRI
La chiarificazione del meccanismo intrinseco degli effetti clinici dell’agopuntura ha recentemente guadagnato popolarità.
In questo studio abbiamo scelto i punti Siguan ( una combinazione dei punti 4 GI e 3 F bilaterali) ed il suo punto sham al fine di valutare la specificità della multiagopuntura.
31 volontari sani sono stati divisi a random in due gruppi: agopuntura vera (21 soggeti) e sham agopuntura( 10 soggetti). Il nostro studio ha utilizzato un disegno sperimentale a blocco singolo per evitare l’influenza degli effetti postumi. I dati provenienti dalla Risonanza Magnetica Funzionale sono stati acquisiti durante la stimolazione agopunturale. I risultati mostrano un esteso aumento dell’attività neuronale con l’agopuntura Siguan e differenze significative tra la stimolazione sui punti reali e quella sui punti sham.
Le aree cerebrali che venivano attivate in misura maggiore dall’agopuntura reale rispetto allla sham agopuntura includevano la corteccia somatosensoriale (lobulo parietale superior, circonvoluzione postcentrale), il sistema limbico-paralimbico (giro calcarino, precuneo, corteccia cingolata e circonvoluzione paraippocampale), corteccia visiva ( giro fusiforme ed occipitale), gangli della base e cervelletto. Il nostro studio suggerisce che Siguan può suscitare attività specifiche nel cervello umano.
An FMRI study of neuronal specificity in acupuncture: the multiacupoint siguan and its sham point. Shan Y, Wang ZQ, Zhao ZL, Zhang M, Hao SL, Xu JY, Shan BC, Lu J, Li KC. Evid Based Complement Alternat Med. 2014;2014:103491. doi: 10.1155/2014/103491.
A cura di: Francesco Ceccherelli
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