Le lectine dei funghi come promettenti sostante anticancerogene.
Le lectine sono proteine/glicoproteine di origine non immunitaria ampiamente diffuse in natura. Hanno almeno un sito non catalitico che si lega reversibilmente a specifici monosaaccaridi o oligosaccaridi. Le lectine, riconoscendo le frazioni di zuccheri nella parete o nella membrana cellulare, alterano la fisiologia della membrana e scatenano modificazioni biochimiche nella cellula. Perciò sono state descritte varie applicazioni delle lectine, ad esempio come strumenti per identificare i glicani aberranti espressi dalle cellule neoplastiche e come agenti anticancerogeni mediante l’induzione di apoptosi attraverso svariati meccanismi. Allo scopo di ampliare le applicazioni delle lectine anticancerogene è richiesto uno studio dettagliato sui loro meccanismi d’azione.
I funghi sono fonti preziose di nuove lectine con specificità e potenziali unici per applicazioni biotecnologiche e biomediche. Questo articolo esamina le informazioni sull’attività anti-proliferativa delle lectine dei funghi ottenuta in vitro ed in vivo. Il possibile ruolo delle lectine come sostanze terapeutiche contro il cancro viene discussa assieme ai meccanismi alla base dell’attività anti proliferativa che può aiutare a sfruttare queste biomolecole come potenziali nuovi farmaci antitumorali in un prossimo futuro.
Singh RS, Kaur HP, Kanwar JR. Mushroom Lectins as Promising Anticancer Substances. Curr Protein Pept Sci. 2016;17(8):797-807.
A cura di: Francesco Ceccherelli
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